LaCucinaDelleSisters: LA TORTA DI MELE A SORPRESA

Ciao a tutti, avete presente la torta di mele di nonna papera? Quella presente in tutti i fumetti?? Ecco, oggi vi voglio proporre la ricetta di quella torta. Da piccola me la preparava sempre mia madre e io l’ho provata per voi! Posso assicurarvi che il risultato è sorprendente! Non è la classica torta di mele con i pezzetti di mela (tra l’altro ottima e che vi ho anche già proposto), ma bensì una torta a sorpresa con dentro una purea di mele al profumo di cannella! Un figurone!!!

Quindi ecco a voi i miei semplici passaggi e buona preparazione a tutti!!

Dosi	8 persone
Difficoltà	difficile
Tempo preparazione	15 min
Tempo cottura	120 min purea di mele 40 min torta

Ingredienti;

- 300 gr farina 00

- 120 gr burro

- 100 gr zucchero ii

- 2 uova tuorli

- 1/3 bicchiere di latte

Per purea di mele:

- 1 Kg di mele sbucciate e tagliate a pezzi

- 200 gr zucchero

- cannella q.b.

Come prima cosa si prepara la purea di mele. Il tempo di cottura è piuttosto lungo, in più bisogna attendere che si raffreddi, io consiglio di prepararla il giorno prima.

In un’ampia casseruola si mettono le mele e lo zucchero e si cucinano con coperchio a fuoco lento per circa 2 ore, fino a quando i pezzi di mela sono praticamente dissolti.

A fine cottura si aggiunge la cannella ( a me piace molto quindi ne metto un bel cucchiaio, ma la quantità va a gusto personale)

Mischiare insieme gli ingredienti per l’impasto all'interno della planetaria fino ad ottenere un impasto uniforme. Non preoccuparvi se vi sembra particolarmente colloso… va bene così!

Ponete la pasta su una spianatoia di legno abbondantemente infarinata (ricordatevi di infarinare bene anche il mattarello).

Dividere l’impasto in due parti uguali.

Stendere, con l’aiuto del mattarello infarinato e cercando di non fare troppa pressione, la prima metà. Trasferirla all'interno della tortiera (precedentemente imburrata ed infarinata). Se l'impasto risulta ancora colloso, ci si può aiutare con le mani nel stenderlo all'interno della forma (un po’ come con la pizza)